Aggregatore Risorse

angle-left null RIFLESSIONI SUL DECRETO SEMPLIFICAZIONE
Comunicati
RIFLESSIONI SUL DECRETO SEMPLIFICAZIONE
COMUNICATO STAMPA 7 LUGLIO 2020 - Testa (presidente UNAPPA): "Bene il percorso iniziato sulla semplificazione amministrativa. Che l'ascolto delle parti sociali faccia spazio alle proposte concrete del mondo delle imprese e delle professioni"
#comunicati
Decreto semplificazione

Nell’ultima bozza disponibile del Decreto Semplificazioni del Sistema Italia, portato alla discussione del Consiglio dei Ministri questa notte, leggiamo all’articolo 14, dedicato ad Agenda per la semplificazione, ricognizione dei procedimenti e modulistica standardizzata: “Entro centoventi giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, lo Stato, le Regioni e le autonomie locali, sentite le associazioni imprenditoriali, completano la ricognizione dei procedimenti amministrativi”.

Si tratta di un importante passo in avanti, sulla strada di una concreta semplificazione delle procedure di autorizzazione amministrativa, al fine di eliminare procedimenti inutili e standardizzare la modulistica di riferimento, ma importanti anche i passaggi su SPID e firma digitale che in ogni opportuno calibrare sulla realtà delle applicazioni e non su teorie spesso inefficaci.

UNAPPA è da sempre impegnata su questo fronte, contribuendo alla discussione pubblica così come alla definizione di provvedimenti legislativi attraverso l’esperienza dei suoi professionisti, nonché le analisi e le ricerche condotte sul campo rispetto al funzionamento del procedimento amministrativo, a cominciare dagli Sportelli Unici per le Attività Produttive (SUAP) e non ultimo in termini di importanza distributiva se parliamo di Firma Digitale, Spid, e applicazioni pratiche all’adempimento.  

Siamo pertanto sicuri che laddove nella Relazione illustrativa si dice che con questo articolo si intende “dare inizio a un percorso condiviso”, il richiamo del testo di legge alle sole associazioni imprenditoriali non debba intendersi in maniera esclusiva ma sia inteso anche quelle professionali che oggi sono presenti nell’ambito della Legge 4/2013. Serve ascoltare tutti effettivamente e non solo per annunci!

Il mondo dei professionisti delle pratiche amministrative è quello che meglio conosce i procedimenti autorizzativi, la modulistica amministrativa, i complicati ingranaggi dell’amministrazione pubblica e le prassi che nel tempo si sono consolidate, ai diversi livelli istituzionali, nel rapporto con il mondo delle attività produttive e delle imprese. Ci riteniamo perciò legittimati a considerarci fin d’ora parte attiva di questo confronto, auspicando che l’intenzione di dar luogo a un percorso condiviso non si limiti all’ascolto delle parti sociali a diverso titolo interessate, ma trovi riscontro nell’accoglimento delle proposte concrete che il mondo delle imprese e delle professioni formuleranno ai fini di una reale semplificazione amministrativa. Proposte che dobbiamo avere la possibilità di dare afferma il Presidente Testa.

Sempre nello spirito costruttivo di una fattiva semplificazione amministrativa, ci sentiamo da subito di suggerire che la definizione di modalità e criteri di misurazione dei tempi effettivi di conclusione dei procedimenti prevista dall’articolo 11 del Decreto Semplificazioni tenga conto delle analisi e delle ricerche condotte sui tempi di espletamento delle pratiche amministrative che Associazioni come la nostra hanno realizzato da tempo. E che il riconoscimento del “domicilio digitale” per il privato e per la Pubblica amministrazione introdotti sempre all’articolo 11 venga accompagnato da una compiuta e definitiva disciplina della figura giuridica del procuratore digitale, che ne rappresenta il più opportuno corollario.  


Nicola Testa
Presidente UNAPPA

 

07 luglio 2020

Aggregatore Risorse